Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27039 del 10 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:27039PEN

Massima

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Il diritto della persona offesa di essere avvisata della richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero costituisce un principio inderogabile, la cui violazione comporta l'annullamento del decreto di archiviazione. La persona offesa ha infatti un interesse qualificato a partecipare al procedimento di archiviazione, al fine di far valere le proprie ragioni e prospettare eventuali atti di indagine supplementari. L'omissione dell'avviso previsto dall'art. 408, comma 2, c.p.p. lede il diritto di difesa della persona offesa e il principio del contraddittorio, essenziali per assicurare la corretta definizione della vicenda processuale. Pertanto, il giudice è tenuto ad annullare il decreto di archiviazione emesso senza il previo avviso alla persona offesa, disponendone la trasmissione degli atti al pubblico ministero per il prosieguo del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MACCHIA Alberto - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - rel. Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 5606/2008 GIP TRIBUNALE di COSENZA, del 20/10/2008;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO PRESTIPINO;

lette le conclusioni del PG.

IN FATTO E IN DIRITTO

Ricorre per cassazione il difensore di (OMISSIS), procuratore speciale della (OMISSIS) s p a., persona offesa nel proc. Pen. Nr. 1882/2008 / r…

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