Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 351 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:351SENT

Massima

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Il rispetto delle distanze minime dai confini previste dagli strumenti urbanistici e dal codice civile costituisce un principio inderogabile per la realizzazione di opere edilizie, anche se queste siano state realizzate su una porzione di terreno di proprietà del costruttore e separata dal confine da una striscia di terreno di sua proprietà. Il mancato rispetto di tali distanze minime, anche in presenza di un consenso del confinante, determina l'illegittimità del permesso di costruire in sanatoria, non potendo il frazionamento successivo del lotto originario eludere l'obbligo di rispettare le distanze imposte dalla normativa urbanistica ed edilizia. Il principio di diritto è applicabile anche ai manufatti di contenimento del terreno, quali terrapieni e muretti, che devono essere considerati alla stregua di vere e proprie costruzioni ai fini del rispetto delle distanze dal confine, indipendentemente dalla loro altezza e dalla loro qualificazione formale. L'Amministrazione è pertanto tenuta a negare il permesso di costruire in sanatoria laddove accerti il mancato rispetto delle distanze minime, senza che assumano rilievo eventuali vizi meramente procedimentali del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2018

N. 00351/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00248/2015 REG.RIC.

N. 00143/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 248 del 2015, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, via Napoli, 60;

contro

Comune di Citta' Sant'Angelo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, via Venezia, 25;

sul ricorso numero di registro generale 143 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvo…

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