Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1957 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1957SENT

Massima

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Il superamento dei limiti di altezza massima previsti dalla normativa urbanistica per un edificio di nuova costruzione, accertato in sede di sopralluogo e non risultante dai titoli edilizi rilasciati, integra una ipotesi di totale difformità dell'opera realizzata rispetto al contenuto del permesso di costruire, legittimando l'amministrazione comunale all'adozione del provvedimento di demolizione, senza che sia necessaria la previa rimozione della causa remota dell'illecito edilizio mediante il ritiro del titolo abilitativo. Infatti, il superamento dell'altezza massima consentita, anche con riferimento a volumi aggiuntivi non contemplati nei grafici progettuali, configura una violazione diretta delle prescrizioni urbanistiche di zona, ascrivibile al solo comportamento del titolare del permesso di costruire, che non ha realizzato l'edificio conformemente a quanto autorizzato. In tali casi, l'amministrazione può legittimamente ordinare la demolizione dell'opera, senza dover previamente provvedere alla rimozione della causa remota dell'illecito edilizio, rappresentata dal permesso di costruire originariamente rilasciato. Il principio di conservazione degli atti giuridici impone, infatti, di interpretare i titoli edilizi nel senso più conforme alle prescrizioni urbanistiche, sicché il superamento dei limiti di altezza, accertato in sede di sopralluogo, deve imputarsi ad una attività edificatoria realizzata in totale difformità rispetto al contenuto dei permessi di costruire, così come interpretati in applicazione del suddetto principio. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata ad adottare il provvedimento di demolizione, senza dover previamente procedere al ritiro del titolo abilitativo, in quanto la violazione dei limiti di altezza massima, riscontrata in sede di accertamento, è direttamente ascrivibile al comportamento del titolare del permesso di costruire, che ha realizzato l'edificio in totale difformità rispetto a quanto autorizzato.

Sentenza completa

N. 05741/2008
REG.RIC.

N. 01957/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05741/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 5741/08 R.G., proposto da:
Della Gatta S.a.s. di ((omissis)) & C., in persona del legale rappresentante p.t. rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Napoli, Centro Direzionale Is.G8, presso lo studio Tornitore;

contro

Comune di Gricignano di Aversa, in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, viale Gramsci,19, presso lo studio di F.M.Caianiello;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. prot. 5053 del 23.9.2008;

Visti il ricorso e i relati…

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