Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 3088 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:3088SENB

Massima

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Il diniego di rilascio della patente di guida revocata per mancanza dei requisiti morali di cui all'art. 120 del Codice della Strada rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto la verifica della sussistenza di tali requisiti costituisce un accertamento di natura vincolata e di esclusivo interesse privato, configurando una situazione di diritto soggettivo perfetto. L'Amministrazione, in tali casi, è priva di discrezionalità, essendo il legislatore a reputare ostative al rilascio (o al mantenimento) della patente determinate condizioni soggettive. Pertanto, il ricorso avverso il diniego di rilascio della patente revocata deve essere proposto dinanzi al giudice ordinario, il quale è competente a verificare la sussistenza dei presupposti per il conseguimento del titolo abilitativo alla guida.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/11/2022

N. 03088/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01240/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a. sul ricorso numero di registro generale 1240 del 2022, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC risultante dai registri di giustizia;

contro

- Ministero dell’interno - Prefettura di Caltanissetta e Assessorato delle infrastrutture e della mobilità della Regione Siciliana - Ufficio motorizzazione civile di Caltanissetta, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato presso i cui uffici distrettuali sono per legge domiciliati in Palermo, via ((omissis)), n. 6;

per l'annullamento

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