Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5916 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5916SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia espressamente manifestato il venir meno del proprio interesse alla decisione della controversia, senza che l'amministrazione resistente si sia opposta a tale richiesta. In tal caso, sussistono giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'assenza di contestazione da parte dell'amministrazione alla richiesta di compensazione formulata dal ricorrente. La massima giuridica che sintetizza tale principio è: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, qualora questi abbia espressamente manifestato il venir meno del proprio interesse alla decisione e l'amministrazione resistente non si sia opposta, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti. Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente qualora questi abbia espressamente manifestato il venir meno del proprio interesse alla decisione e l'amministrazione resistente non si sia opposta, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando la prosecuzione di controversie prive di concreto interesse per le parti. La dichiarazione di improcedibilità per carenza di interesse, unitamente alla compensazione delle spese, rappresenta una soluzione equa e ragionevole, che tiene conto della volontà del ricorrente di rinunciare alla decisione del ricorso e dell'assenza di contestazione da parte dell'amministrazione. Ciò consente di evitare un dispendio di risorse pubbliche e private per la prosecuzione di un giudizio privo di utilità pratica per le parti, in linea con i principi di economia processuale e ragionevole durata del processo. La massima, pertanto, esprime un principio di diritto generale, applicabile a tutti i casi analoghi in cui si verifichi la medesima situazione di fatto e di diritto.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/10/2023

N. 05916/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02995/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2995 del 2020, proposto da ((omissis)) S.r.l.s, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Castellammare di Stabia, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- dell'ordinanza prot. n. 17600 del 09/04/2020, notificata il 24/04/2020, con la quale il Settore Urbanistica – Ufficio di Controllo del Territorio…

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