Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 532 del 2013

ECLI:IT:TARLT:2013:532SENT

Massima

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Il comune è tenuto ad adottare i provvedimenti necessari per l'esecuzione di una sentenza amministrativa che abbia accertato il suo obbligo di provvedere su un'istanza presentata dal privato, anche quando tale obbligo sia già previsto nelle precedenti ordinanze di demolizione emesse dal comune stesso. In caso di persistente inerzia del comune, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione degli atti necessari all'esecuzione della sentenza, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. La massima giuridica si fonda sui seguenti principi e argomentazioni: 1. Il giudice amministrativo ha giurisdizione sulla domanda del privato volta a stimolare l'esercizio di poteri pubblicistici da parte della P.A., in quanto la posizione giuridica fatta valere ha natura di interesse legittimo. 2. Il comune è obbligato a dare esecuzione alle precedenti ordinanze di demolizione emesse, le quali prevedevano espressamente l'obbligo per il comune di adottare ulteriori provvedimenti sanzionatori in caso di inottemperanza. 3. Nonostante la sentenza definitiva che ha accertato tale obbligo, il comune persiste nella sua inerzia, non dando esecuzione alla pronuncia giurisdizionale. 4. In tali casi, il giudice amministrativo può legittimamente ordinare al comune di adempiere, assegnando un termine perentorio, e, in caso di ulteriore inadempimento, nominare un commissario ad acta per l'esecuzione, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione. 5. Tali principi affermati dalla sentenza esprimono regole generali applicabili a tutti i casi analoghi, in cui l'amministrazione sia obbligata a provvedere su un'istanza del privato e persista nell'inerzia anche dopo una pronuncia giurisdizionale che ne accerti l'obbligo.

Sentenza completa

N. 00197/2013
REG.RIC.

N. 00532/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00197/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 197 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso T.a.r. Lazio Sezione di Latina in Latina, alla via A. Doria, n. 4;

contro

comune di Minturno, n.c.;

nei confronti di

((omissis)) e ((omissis)), nn.cc.;

per l’esecuzione

della sentenza n. 932/2012 emessa dal Tribunale Amministrativo del Lazio Sezione Staccata di Latina.

Visti il ricorso e i relativi allegati.

Viste le memorie difensive.

Visti tutti gli atti della causa.

Relatore nella camera di consiglio del …

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