Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34366 del 16 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:34366PEN

Massima

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Il reato di truffa aggravata si configura quando l'agente, mediante artifici o raggiri, induce in errore la vittima, facendole compiere un atto di disposizione patrimoniale dannoso per sé e vantaggioso per l'agente. La prova dei raggiri e degli artifici può desumersi anche da comportamenti concludenti, come la simulazione di circostanze non vere, quali la manifestazione di una effettiva volontà di porre in vendita un bene, l'assicurazione dell'invio in maniera tracciabile a seguito del pagamento, e la successiva irreperibilità dell'agente e rimozione dell'annuncio di vendita, che integrano gli estremi del reato di truffa aggravata, a prescindere dalla qualificazione giuridica formale del fatto. La recidiva, se contestata e ritenuta, deve essere valutata ai fini della determinazione della pena, senza che la sua mancata esplicita menzione nella sentenza di primo grado ne comporti l'esclusione, ove risulti comunque accertata. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, determinata dalla genericità e infondatezza dei motivi, comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria in favore della Cassa delle Ammende, in ragione dell'evidente colpa nell'aver proposto un ricorso manifestamente infondato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A.R. - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/12/2020 della CORTE di APPELLO di ANCONA.
Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
dato atto che si procede nelle forme di cui al Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8, conv. in L. n. 176 del 2020;
udita la relazione svolta dal Consigliere SERGIO BELTRANI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale SERRAO D'AQUINO PASQUALE, che ha chiesto dichia…

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