Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5082 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:5082SENT

Massima

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La mancanza del titolo edilizio abilitativo necessario per la realizzazione di un'opera costituisce ragione sufficiente per l'applicazione della sanzione demolitoria prevista dall'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, a prescindere dall'esistenza e dalla validità di eventuali vincoli urbanistici, paesaggistici o sismici gravanti sull'area. L'ordinanza di demolizione, essendo espressione di un potere vincolato, è congruamente motivata con la sola descrizione delle opere abusive e il richiamo all'accertata carenza del titolo edilizio, senza necessità di indicare ulteriori interessi pubblici. L'istanza di sanatoria ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, presentata successivamente all'adozione dell'ordinanza di demolizione, non influisce sulla legittimità o sull'efficacia del provvedimento precedentemente adottato.

Sentenza completa

N. 06945/2006
REG.RIC.

N. 05082/2011 REG.PROV.COLL.

N. 06945/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6945 del 2006, proposto da
((omissis)) domiciliata ex lege in Roma, presso la Segreteria del TAR e rappresentata e difesa nel presente giudizio dall’avv. ((omissis)) con studio in Rocca di Papa (Rm), via Italia n. 37

contro

COMUNE DI ROCCA DI PAPA, in persona del Sindaco p.t. – non costituito in giudizio

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 110 prot. n. 9227 del 24 aprile 2006 con cui il Comune di Rocca di Papa ha ordinato la demolizione delle opere ivi indicate;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della caus…

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