Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2186 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:2186SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un atto doveroso e vincolato, che impone la descrizione chiara e precisa delle opere da demolire. Tuttavia, l'ordinanza di demolizione emanata in pendenza dell'esame di una domanda di condono edilizio è illegittima, in quanto la presentazione della domanda di condono determina l'obbligo per l'amministrazione comunale di procedere in primo luogo al suo esame, paralizzando il corso dei procedimenti per l'applicazione delle misure repressive fino alla definizione della domanda di sanatoria. Pertanto, prima dell'adozione di misure sanzionatorie, l'amministrazione deve definire le domande di condono pendenti e accertare in maniera chiara e conclusiva quali siano i lavori abusivi, distinti dalla parte di immobile regolarmente edificata anche in virtù di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2018

N. 02186/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05503/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5503 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Furno in Napoli, via C. Console 3;

contro

Comune di Massa Lubrense in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S. Brigida 79;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n.139/2011 del 21.6.2011 emessa dal comune di Massa Lubrense;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzion…

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