Cassazione civile Sez. I sentenza n. 342 del 13 gennaio 1993

ECLI:IT:CASS:1993:342CIV

Massima

Massima ufficiale
E` inammissibile l`appello proposto con unico atto contro due sentenze concernenti le stesse parti, ma in cause distinte ed in diversa posizione processuale, anche se in tale atto siano ben individuati le sentenze impugnate ed i motivi di gravame riguardanti ciascuna di esse, atteso che, al di fuori delle ipotesi - che trovano nella legge la loro fonte espressa od implicita - in cui un giudizio unitario su pronuncie distinte puo` essere instaurato su iniziativa di una parte (es. in caso di impugnazione di sentenza non definitiva e definitiva nello stesso giudizio, ovvero di impugnazione di sentenze emesse nel giudizio di appello ed in quello di revocazione), rientra esclusivamente nella funzione del giudice, anche in fase di gravame, di determinare la riunione dei giudizi (artt. 273 e 274 cod. proc.  civ., applicabili in appello in virtu` del generale richiamo contenuto nel successivo art. 359, nonche` negli artt. 335 e 350, secondo comma).     da vedere: Sen 30/12/1991 14019 sez U Civ Sen 27/04/1991 4665 sez U Civ

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