Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2564 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2564SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di condono edilizio successivamente all'impugnazione di un provvedimento sanzionatorio per abusi edilizi, comporta l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera provocato dall'istanza di sanatoria, sia pure al fine di verificarne l'eventuale sanabilità, determina la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito od implicito (di accoglimento o di rigetto), che vale comunque a superare il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'impugnativa. Infatti, se da un lato il rilascio della concessione in sanatoria produce evidentemente l'improcedibilità del ricorso, dall'altro lato uguale effetto si produce in caso di diniego del condono, concentrandosi l'interesse del ricorrente nel contestare con apposito ricorso l'eventuale provvedimento di diniego della sanatoria e il conseguente doveroso nuovo provvedimento sanzionatorio, nei termini e nei limiti in cui essa è stata richiesta.

Sentenza completa

N. 10947/2001
REG.RIC.

N. 02564/2012 REG.PROV.COLL.

N. 10947/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10947 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Napoli, viale Calascione n.7, è elettivamente domiciliata;

contro

Comune di Massa Lubrense, in persona del legale rapp.te p.t., non costituito;

per l'annullamento delle ordinanze di demolizione n. 391 notificata il 24.7.2001 e n. 247 del 14.06.2002;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive; Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 maggio 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.