Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10883 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:10883SENT

Massima

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Il riconoscimento di un titolo abilitativo conseguito all'estero costituisce un diritto soggettivo del titolare, il cui diniego da parte dell'amministrazione competente deve essere adeguatamente motivato e può essere oggetto di sindacato giurisdizionale. L'amministrazione è tenuta a riesaminare l'istanza di riconoscimento a seguito dell'annullamento giurisdizionale del provvedimento di diniego, adottando un nuovo provvedimento espresso entro un termine ragionevole. In caso di inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta per dare esecuzione alla sentenza di annullamento, senza che ciò comporti oneri aggiuntivi per l'amministrazione. Il contenzioso seriale e l'assenza di particolari questioni giuridiche possono giustificare la compensazione delle spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/10/2021

N. 10883/2021 REG.PROV.COLL.

N. 06785/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6785 del 2021, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)) non costituiti in giudizio;

per l'ottemperanza

della sentenza n. 13864/2020 resa dal TAR LAZIO, Sez. III bis, che ha annullato il prov…

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