Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza breve n. 616 del 2014

ECLI:IT:TARMOL:2014:616SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca della licenza di porto d'armi deve essere adeguatamente motivato, non essendo sufficiente il mero riferimento a una denuncia per dichiarazione non veritiera a pubblico ufficiale, in assenza di una condanna penale e di ulteriori elementi che dimostrino oggettivamente l'inaffidabilità e la pericolosità sociale del soggetto, in quanto la conservazione dell'autorizzazione postula che il beneficiario sia indenne da mende e osservi una condotta di vita improntata alla puntuale osservanza delle norme penali e di tutela dell'ordine pubblico, nonché delle comuni regole di buona convivenza civile, sì che non possano emergere sintomi e sospetti di utilizzo improprio dell'arma in pregiudizio ai tranquilli ed ordinati rapporti con gli altri consociati. Pertanto, l'Amministrazione ha l'onere di esternare non solo il presupposto di fatto che l'ha indotta ad intervenire, ma anche le ragioni per le quali il soggetto viene ritenuto capace di abusare delle armi e munizioni medesime, non essendo sufficiente un'erosione anche minima del requisito della totale affidabilità, in assenza di adeguati ulteriori riscontri che possano suffragare un giudizio di pericolosità sociale dell'interessato per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Sentenza completa

N. 00370/2014
REG.RIC.

N. 00616/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00370/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 370 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. in Campobasso, viale Principe di Piemonte, N. 86;

contro

Ministero dell'Interno in Pers. del Ministro P.T., Questura di Isernia in Pers. del Questore P.T., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Campobasso, Via Garibaldi, 124;

per l'annullamento del decreto prot. n. 476 cat. 6F/P.A.S.I./2014 del 16.07.14, notificato in data 24.7.14 con il quale il Questore di Isernia ha revocat…

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