Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35286 del 23 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:35286PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere non solo concreto, ma anche attuale, nel senso che deve sussistere una effettiva e prossima possibilità che l'indagato commetta nuovi delitti della stessa specie di quelli per cui si procede. Tale attualità del pericolo può essere desunta da elementi quali la spregiudicatezza e la piena adesione al vincolo associativo dimostrate dall'indagato, nonché dalla sussistenza di precedenti penali per reati associativi di stampo mafioso, i quali evidenziano i molteplici legami criminosi intessuti nel tempo dal soggetto, tali da rendere effettivamente attuale, nel senso di prossimo anche nel tempo, il rischio di reiterazione delle condotte delittuose. Pertanto, il giudice, nel valutare la sussistenza del requisito della attualità del pericolo di recidiva, deve verificare non solo la concreta possibilità che l'indagato torni a delinquere, ma anche la probabilità che gli si presenti effettivamente l'occasione per commettere ulteriori reati, sulla base di elementi concreti e specifici che dimostrino la persistente e attuale propensione dell'indagato a delinquere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. MANZON Enrico - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mari - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale di Lecce del 11 agosto 2015;
letti gli atti di causa, ordinanza impugnata e il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GENTILI Andrea;
sentito il PM, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MAZZOTTA Gabriele il quale ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con ordinanza del 11 agosto 2015 il Tribunale di Lecce, deci…

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