Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32200 del 22 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:32200PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, a seguito della declaratoria di illegittimità costituzionale di una norma penale diversa da quella incriminatrice ma incidente sulla commisurazione della pena, deve procedere alla rideterminazione della sanzione irrogata con sentenza irrevocabile, anche nel caso di condanna pronunciata all'esito di un rito speciale come il giudizio abbreviato, avvalendosi dei penetranti poteri di accertamento e valutazione previsti dagli articoli 132 e 133 del codice penale, al fine di adeguare la pena alla nuova cornice edittale più favorevole, fermi restando i limiti fissati dalla pronuncia di cognizione in applicazione di norme diverse da quelle dichiarate incostituzionali. Ciò in quanto la mera astratta compatibilità della pena irrogata con la nuova cornice edittale non è sufficiente per la conservazione del giudicato penale, dovendosi procedere a una rivalutazione complessiva della sanzione applicata, anche quando questa rientri nella nuova forbice sanzionatoria, al fine di assicurare il pieno rispetto del principio di legalità della pena e di adeguare il trattamento sanzionatorio alle mutate condizioni normative conseguenti alla declaratoria di incostituzionalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 136/2014 TRIBUNALE di ROMA, del 23/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE LOCATELLI;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

All'esito del giudizio abbreviato, la Corte di appello di Roma con sentenza del 3.11.2010, irrevocabile, dichiarava (OMISSIS) colpevole del reato previsto dal Decreto del Presid…

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