Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4062 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:4062SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza del Commissario Straordinario del Comune di Casoria che intimava la rimozione di una canna fumaria installata su un immobile privato, afferma il seguente principio di diritto: L'ordinanza sindacale contingibile e urgente, adottata ai sensi degli artt. 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000 per ragioni di salute e igiene pubblica, è legittima quando risulta fondata su una situazione di emergenza locale accertata attraverso ripetuti sopralluoghi e verifiche tecniche da parte delle autorità competenti, anche se la problematica è di natura pregressa e non recente. Infatti, il potere di ordinanza non si esaurisce per il solo decorso del tempo, essendo sufficiente che il pericolo risulti attuale al momento dell'adozione del provvedimento e che questo sia idoneo a porvi rimedio. La misura demolitoria disposta nell'ordinanza non è sproporzionata quando il proprietario, pur essendo a conoscenza dei rilievi mossi dalle autorità e dei procedimenti avviati, non abbia autonomamente provveduto a risolvere la situazione di criticità, in violazione della normativa tecnica che disciplina i requisiti delle canne fumarie. In tali casi, la rimozione del manufatto costituisce l'unica soluzione adeguata, non essendo ammissibili soluzioni alternative. Infine, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non determina l'illegittimità dell'ordinanza quando l'interessato sia comunque venuto a conoscenza della vicenda e abbia avuto la possibilità di partecipare al procedimento, non essendo necessario l'osservanza di formalità quando il contenuto del provvedimento risulti interamente vincolato.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/06/2022

N. 04062/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02149/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2149 del 2019, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali sono domiciliati in Napoli alla ((omissis)) de Gasperi, 33 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Casoria, Commissario Straordinario del Comune di Casoria,
non costituiti in giudizio
;

nei confronti

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali è domiciliata in Napoli, via Giosuè Carducci, n. 37 e con domicilio di digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

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