Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 55 del 2015

ECLI:IT:TARCZ:2015:55SENB

Massima

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La pubblica amministrazione può revocare una procedura di gara in corso per ragioni di opportunità e convenienza, anche alla luce di una generale riconsiderazione derivante da ragioni organizzative ed economiche, purché tale valutazione sia adeguatamente motivata e rispetti il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. La revoca della gara costituisce un atto di autotutela che la P.A. può legittimamente esercitare quando ritenga che l'interesse pubblico sia meglio soddisfatto attraverso l'acquisizione della fornitura mediante strumenti di centralizzazione degli acquisti, come le convenzioni CONSIP, rispetto alla prosecuzione della procedura di gara in corso. Tale facoltà di revoca, prevista nel capitolato di gara, trova il suo fondamento normativo nell'art. 81, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, che attribuisce alla P.A. un ampio margine di discrezionalità nella valutazione della convenienza del futuro contratto, anche in relazione a mutamenti organizzativi ed economici sopravvenuti. L'esercizio di tale potere di autotutela, tuttavia, deve essere adeguatamente motivato e non può essere arbitrario o irragionevole, dovendo comunque rispettare i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 della Costituzione. La revoca della gara, pertanto, è legittima quando sia fondata su una valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti, che dimostri come l'interesse pubblico sia meglio soddisfatto attraverso l'acquisizione della fornitura mediante strumenti di centralizzazione degli acquisti, rispetto alla prosecuzione della procedura di gara in corso.

Sentenza completa

N. 02142/2014
REG.RIC.

N. 00055/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02142/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2142 del 2014, proposto da:
E Servizi Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Marco De Seta, Fabio Fiorellino, con domicilio eletto presso Tar Segreteria in Catanzaro, Via De Gasperi, 76/B;

contro

Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Lauricella, con domicilio eletto presso Giovanni Lauricella in Cosenza, Via Alimena N. 8;

nei confronti di

Calio' Informatica Srl, rappresentato e difeso dagli avv. Alfredo Gualtieri, Demetrio Verbaro, con domicilio eletto presso Alfredo Gualtieri in Catanzaro, Via Vittorio…

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