Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1793 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:1793SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia, può annullare in ogni tempo la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata per interventi edilizi in difformità dal progetto approvato, anche oltre i termini previsti per l'annullamento d'ufficio, in quanto la rappresentazione inesatta o incompleta dell'intervento edilizio realizzato priva di effetti la SCIA, non potendosi in tal caso configurare un legittimo affidamento del privato. L'annullamento della SCIA edilizi comporta l'inefficacia delle successive segnalazioni presentate in variante, in assenza di un valido titolo abilitativo originario. Il Comune può, pertanto, legittimamente ordinare la demolizione degli interventi edilizi realizzati in assenza di titolo, senza che assuma rilievo la pendenza di un procedimento di sanatoria, il quale determina solo una sospensione temporanea dell'efficacia del provvedimento repressivo, destinata a cessare una volta definito il procedimento in senso sfavorevole per il privato. La valutazione dell'abuso edilizio deve essere effettuata con riferimento all'insieme delle opere realizzate nel loro contestuale impatto edilizio e non al singolo intervento, essendo irrilevante il frazionamento degli stessi.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2024

N. 01793/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00427/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 427 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Maria Pia Leotta, rappresentata e difesa dall’avvocato Edoardo Nigra, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Aci Catena, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Santa Elisabetta Caruso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad opponendum
in relazione al ricorso,
Filippo Pappalardo, rappresentato e difeso dall’avvocato Mario Fallica, con domicilio digitale come da PEC da R…

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