Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 922 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:922SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La normativa regionale che consente la gestione di stabilimenti balneari e strutture connesse alle attività turistiche su aree demaniali per l'intero anno, con facoltà di mantenere le opere precarie assentite fino alle determinazioni dell'autorità competente sul rinnovo della concessione, prevale sulla valutazione della Soprintendenza che impone la rimozione di tali strutture al termine della stagione estiva per tutelare il contesto paesaggistico, ove tale valutazione non sia sorretta da una adeguata motivazione in ordine alla prevalenza dell'interesse paesaggistico rispetto all'interesse pubblico alla continuità dell'attività turistica e balneare. La Soprintendenza, pertanto, non può imporre la rimozione delle strutture precarie funzionali all'attività balneare al termine della stagione estiva, ove ciò non sia giustificato da una specifica e congrua motivazione che dimostri come la permanenza di tali strutture durante il periodo invernale arrechi un pregiudizio al contesto paesaggistico di maggiore rilevanza rispetto all'interesse pubblico alla continuità dell'attività turistica e balneare, tenuto conto anche del fatto che le operazioni di smontaggio e rimontaggio delle strutture possono produrre maggiori danni all'ambiente circostante rispetto ai potenziali benefici derivanti dalla loro rimozione.

Sentenza completa

N. 00402/2012
REG.RIC.

N. 00922/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00402/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 402 del 2012, proposto da:
Marina Ramundo, rappresentat e difes.a dall'avv. Francesco Colloridi, con domicilio eletto presso Partners Cmc in Lecce, via 95 Rgt. Fanteria;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Lecce, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;
Comune di Gallipoli;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 1877 del 31 gennaio 2012 - Cl. 34.19.07/9 della Soprintendenza per i beni architettonici e paesa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.