Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26561 del 9 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:26561PEN

Massima

Il pericolo di reiterazione del reato, quale esigenza cautelare, può essere desunto dalla condanna definitiva per analogo reato commesso in epoca successiva al fatto oggetto del procedimento, nonché dalla persistente pericolosità sociale dell'imputato, nonostante la sua volontà di sottoporsi a un programma di recupero, atteso che tale circostanza non è di per sé sufficiente a escludere il concreto rischio di commissione di ulteriori delitti della stessa specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO Aldo - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. RA. AN. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 14/03/2007 TRIB. LIBERTA' di MILANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BERNABAI RENATO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Gialanella Antonio, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con ordinanza emessa il 12 Febbraio 2007 il Giudice dell'udienza preliminare presso il Tribunale di Voghera respingeva …

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