Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11769 del 21 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:11769PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna dell'imputato per il reato di atti sessuali con minorenne può essere fondata sulla attendibilità e credibilità della persona offesa, valutata in base a un esame complessivo e approfondito del suo racconto, anche laddove emergano iniziali incongruenze o contraddizioni, purché queste siano adeguatamente chiarite e superate attraverso una motivazione rafforzata che dia conto della ricostruzione logica e coerente dell'accaduto. In particolare, la Corte di Cassazione ha ritenuto che la Corte d'Appello abbia correttamente superato il dubbio ragionevole sollevato dal primo giudice, valorizzando la piena attendibilità della persona offesa sulla base delle sue dichiarazioni rese sia nell'incidente probatorio che nella rinnovazione istruttoria, le quali hanno consentito di ricostruire in modo plausibile e privo di contraddizioni il contesto e la dinamica dei fatti, nonostante la presenza di alcuni elementi inizialmente ritenuti dissonanti. Ciò in applicazione del principio secondo cui, per la riforma di una pronuncia assolutoria, non basta una mera diversa valutazione del materiale probatorio già acquisito, ma occorre una motivazione rafforzata che faccia venir meno ogni ragionevole dubbio, anche in caso di impugnazione proposta dalla sola parte civile per le statuizioni civili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 26/01/2022 dalla Corte d'Appello di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore di parte civile, avv. (OMISSIS), che ha concluso come da conclusioni scritte depositate unitamente alla nota spese:
udito il difensore del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.