Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5198 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5198SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, se successivamente revocato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel relativo giudizio amministrativo, con conseguente integrale compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato, prima della decisione del giudice, comporta la cessazione della materia del contendere, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente all'accoglimento del ricorso. In tale ipotesi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della legittimità del provvedimento originario, ma deve limitarsi a dichiarare la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione integrale delle spese di lite, in considerazione del positivo esito conseguito dal ricorrente a seguito dell'autotutela esercitata dall'amministrazione. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando inutili dispendi di attività processuale, e sul dovere di leale collaborazione tra amministrazione e cittadino, che impone all'amministrazione di rimuovere tempestivamente gli atti illegittimi, anche in pendenza di giudizio. La massima giuridica che ne deriva è pertanto che il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, se successivamente revocato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel relativo giudizio amministrativo, con conseguente integrale compensazione delle spese di lite, in applicazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale e di leale collaborazione tra amministrazione e cittadino.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2022

N. 05198/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03277/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3277 del 2022, proposto da
Aminu Sanda, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via G. Toma 45;

contro

Ministero dell'Interno, Questura Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto del rinnovo permesso di soggiorno per motivi di lavoro da parte della Questur…

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