Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2139 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2139SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere il ricorso per l'ottemperanza di una sentenza civile passata in giudicato, afferma il principio per cui l'Amministrazione pubblica è tenuta a dare esecuzione tempestiva e integrale alle pronunce giurisdizionali che la condannano al pagamento di somme di denaro in favore dei privati, senza poter opporre ulteriori eccezioni o ritardi. In particolare, il Tribunale statuisce che, decorso inutilmente il termine assegnato all'Amministrazione per adempiere, il giudice può nominare un Commissario ad acta con il compito di compiere gli atti necessari al pagamento a spese dell'Amministrazione inadempiente. Tale potere del giudice amministrativo di nominare un Commissario ad acta rappresenta uno strumento essenziale per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e l'attuazione del giudicato, impedendo che l'inerzia o il rifiuto dell'Amministrazione di dare esecuzione alla sentenza possano vanificare il diritto del privato al risarcimento del danno riconosciuto in sede giudiziale. Il Tribunale, inoltre, precisa che le spese del giudizio di ottemperanza, ivi comprese quelle relative ad atti accessori come la notifica, devono essere poste a carico dell'Amministrazione soccombente, in applicazione del principio della soccombenza, mentre non possono essere riconosciute le spese di precetto, in quanto attinenti al diverso procedimento di esecuzione forzata. Infine, il Tribunale, in ossequio alla normativa sulla privacy, dispone l'oscuramento delle generalità e di ogni altro dato idoneo a rivelare lo stato di salute delle parti o di persone comunque citate nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/04/2019

N. 02139/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02037/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2037 del 2017, proposto da
-OMISSIS--OMISSIS-e -OMISSIS-, in proprio e quali eredi di -OMISSIS-, rappresentate e difese dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Salute, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Napoli alla via ((omissis)) n. 11;

per l’ottemperanza

al giudicato formatosi sulla sentenza n. 4881/2014 del Tribunale di Napoli;

Visti il ricorso…

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