Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9187 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:9187SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione urbanistica a verde pubblico e servizi pubblici di livello locale, imposto dal piano regolatore generale su un'area di proprietà privata, ha carattere conformativo e non espropriativo, in quanto incide sulla generalità dei beni in funzione delle caratteristiche intrinseche della zona in cui essi ricadono, senza localizzare specifiche opere pubbliche. Tale vincolo non comporta uno svuotamento del contenuto del diritto di proprietà, permanendo la possibilità di utilizzo dell'area da parte del proprietario, anche attraverso iniziativa privata o promiscua in regime di economia di mercato, per la realizzazione di opere e attrezzature di interesse pubblico, quali edifici scolastici, attrezzature di interesse comune, attrezzature religiose, verde pubblico, verde sportivo, parcheggi pubblici e attrezzature per la raccolta dei rifiuti. Pertanto, la destinazione urbanistica a verde pubblico e servizi pubblici di livello locale non configura un vincolo espropriativo, bensì un vincolo di carattere conformativo, che incide sulla determinazione del valore dell'area ma non comporta l'obbligo di indennizzo in capo all'amministrazione. Tale qualificazione giuridica del vincolo è stata già riconosciuta in precedenti pronunce giurisprudenziali, le quali hanno escluso la natura espropriativa della destinazione urbanistica in esame e, conseguentemente, il diritto del proprietario all'indennizzo previsto per l'espropriazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/08/2020

N. 09187/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05835/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5835 del 2008, proposto da
Frezza Giorgio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Camerini, Adriano Rossi, con domicilio eletto presso lo studio Adriano Rossi in Roma, via Brofferio, 6;

contro

Regione Lazio, Provincia di Roma non costituiti in giudizio;
Comune di Roma - Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Americo Ceccarelli e dall’avvocato Enrico Maggiore, dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto p…

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