Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29868 del 17 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:29868PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle ipotesi di parziale continuità normativa, in cui la sospensione del servizio di leva non ha determinato la totale abolizione del servizio militare obbligatorio, ma questo continua a essere previsto per specifiche situazioni e casi eccezionali anche in tempo di pace, per i soggetti già chiamati alle armi prima dell'entrata in vigore della nuova disciplina, trova applicazione l'art. 2, comma 4, c.p., che pone come limite all'applicabilità della legge più favorevole al reo il fatto che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile. Pertanto, in fase esecutiva, non può trovare applicazione la nuova disciplina più favorevole, essendo già intervenuta una condanna definitiva per il reato di mancanza alla chiamata alle armi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TO. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 18/02/2009 TRIBUNALE di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. Cedrangolo O. che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza in data 14/12/07 il Tribunale collegiale di Napoli, deliberando in funzione di giudice dell'esecuzione, ha respinto la richiesta presentata a…

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