Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 725 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:725SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di sgombero di un'area demaniale marittima, afferma che il Comune è legittimato ad adottare il provvedimento sanzionatorio ai sensi dell'art. 35 del d.P.R. n. 380/2001, in quanto l'area appartiene al demanio pubblico, indipendentemente dall'accertamento della specifica natura demaniale (marittima o ferroviaria), e risulta occupata abusivamente mediante la realizzazione di un manufatto senza i necessari titoli autorizzativi, anche in presenza di vincoli paesaggistici e idrogeologici. Il provvedimento sanzionatorio, essendo atto vincolato, non necessita di una specifica motivazione in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto tale valutazione è già compiuta dal legislatore. Inoltre, l'eventuale autorizzazione comunale all'occupazione dell'area in attesa di lottizzazione e cessione a titolo oneroso non costituisce un legittimo titolo edilizio, non essendo stata seguita dalla effettiva lottizzazione e cessione ai privati. Pertanto, il Comune è legittimato ad adottare il provvedimento di sgombero, a prescindere dall'accertamento definitivo della natura demaniale dell'area e dalla pregressa autorizzazione comunale all'occupazione, in quanto l'abuso edilizio realizzato su suolo pubblico, indipendentemente dalla sua specifica qualificazione giuridica, legittima l'esercizio del potere sanzionatorio previsto dall'art. 35 del d.P.R. n. 380/2001.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2020

N. 00725/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00724/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 724 del 2019, proposto da
Gregorio Mantella, rappresentato e difeso dall'avvocato Silvana Aversa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Stalettì, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sandro Scoppa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G. Da Fiore, 34;

per l'annu…

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