Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1232 del 2023

ECLI:IT:TARBA:2023:1232SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di interdittiva antimafia, pur non richiedendo l'accertamento definitivo di infiltrazioni mafiose, può essere legittimamente adottato sulla base di un quadro indiziario complessivo, valutato in modo prognostico, che evidenzi il pericolo di condizionamento dell'attività imprenditoriale da parte della criminalità organizzata. Tale valutazione, rimessa alla discrezionalità dell'Autorità prefettizia, non necessita di una dimostrazione certa e incontrovertibile dell'avvenuta infiltrazione, essendo sufficiente la sussistenza di elementi sintomatici e indiziari, anche desunti da precedenti penali, misure di prevenzione, frequentazioni e rapporti con soggetti contigui alla criminalità organizzata, nonché dalla particolare aggressività e capacità espansiva del fenomeno mafioso in un determinato contesto territoriale. In tale prospettiva, il provvedimento interdittivo, pur incidendo su attività d'impresa di natura esclusivamente privata, risulta giustificato dall'esigenza di prevenire il pericolo di infiltrazioni mafiose, a tutela della concorrenza, della dignità e della libertà umana. La valutazione complessiva degli elementi raccolti, anche se non singolarmente idonei a dimostrare in modo certo l'avvenuta infiltrazione, può pertanto fondare un giudizio prognostico sulla potenzialità decettiva dell'attività imprenditoriale, legittimando l'adozione della misura interdittiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2023

N. 01232/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00282/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 282 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno e Prefettura di -OMISSIS-, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia
Comune di Manfredonia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.