Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 873 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:873SENT

Massima

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Il rapporto giuridico tra il concessionario di un bene demaniale e l'amministrazione è regolato da una pluralità di fonti, tra cui la concessione demaniale, il permesso di costruire, il piano spiaggia e l'autorizzazione paesaggistica, le quali possono imporre limiti differenti all'utilizzo del bene. Qualora vi sia un contrasto tra i risultati interpretativi ricavabili da tali atti, deve ritenersi prevalente il risultato interpretativo ricavabile dall'autorizzazione paesaggistica, in considerazione della diversa finalità cui è sottesa la concessione demaniale rispetto all'autorizzazione paesaggistica, volta alla tutela dell'interesse ambientale e paesaggistico. Pertanto, eventuali limitazioni all'uso o all'occupazione del bene demaniale apposte con l'autorizzazione paesaggistica, il permesso di costruire o il piano spiaggia non possono essere derogate o superate da una diversa previsione contenuta nella concessione demaniale, dovendosi ritenere che la posizione del privato e il suo rapporto con il bene siano regolati da una pluralità di fonti che possono prevedere limiti differenti. Inoltre, anche in assenza di un contrasto espresso tra le diverse fonti, il contenuto della concessione demaniale deve essere interpretato in senso conforme alla normativa ambientale e all'autorizzazione paesaggistica, scegliendo il risultato ermeneutico che consenta di pervenire a un significato coerente con tali atti. La violazione di aspetti partecipativi è inidonea a incidere sulla validità del provvedimento, in considerazione del carattere doveroso dell'attività dell'amministrazione e del fatto che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2017

N. 00873/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01897/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1897 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. PTRFNC73M09C352F, con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, via ((omissis)),88;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. CSTGPP60C27I590B, con domicilio eletto presso il suo studio in ((omissis)), via Giardinello,14;

per l'annullamento

dell'ordinanza n 16/15 emessa dal comune di ((omissis)) avente ad oggetto lo sgombero dell'area demaniale di tutte le opere abusive e il rip…

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