Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 689 del 2019

ECLI:IT:CGARS:2019:689SENT

Massima

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Il provvedimento di modifica della destinazione urbanistica di un'area, già oggetto di un piano di lottizzazione approvato dall'amministrazione comunale, deve essere adeguatamente motivato in relazione alle ragioni di pubblico interesse che giustificano il mutamento della qualificazione urbanistica, tenendo conto della posizione di vantaggio acquisita dal privato proprietario in forza dell'approvazione del piano di lottizzazione. In assenza di una motivazione rinforzata che dia conto del bilanciamento tra l'interesse pubblico e quello privato, il provvedimento di modifica della destinazione urbanistica è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione. Inoltre, il fatto che al momento del mutamento della destinazione urbanistica il privato non abbia ancora utilizzato la potenzialità edificatoria dell'area non esclude che egli fosse già titolare di una posizione qualificata di vantaggio, la cui lesione deve essere adeguatamente motivata. Ciò vale in particolare quando il provvedimento di modifica della destinazione urbanistica è adottato da un commissario ad acta, il quale non può agire come un organo politico ma deve motivare il provvedimento come un qualsiasi atto amministrativo, evitando contraddizioni con precedenti atti e annullando espressamente quelli in contrasto. Pertanto, il provvedimento di modifica della destinazione urbanistica di un'area già oggetto di un piano di lottizzazione approvato, adottato senza adeguata motivazione, è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2019

N. 00689/2019REG.PROV.COLL.

N. 00227/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 227 del 2011, proposto dalla Sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Palermo, via Principe di Villafranca n.46;

contro

Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, in persona dell’Assessore e legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura dello Stato, presso la cui sede distrettuale, in Palermo, Via V. Villareale n.6, è ex lege domiciliato;
Comune di Acquedolci, in persona del Sindaco e legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)) con domicilio…

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