Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1240 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:1240SENT

Massima

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L'occupazione illegittima di un bene da parte della pubblica amministrazione, anche se seguita dalla realizzazione di un'opera pubblica, non determina l'acquisto della proprietà in capo all'ente pubblico, ma configura un illecito permanente ex art. 2043 c.c. con conseguente diritto del proprietario al risarcimento del danno. Il proprietario, pur avendo diritto alla restituzione del bene, può optare per la tutela risarcitoria, con ciò abdicando al diritto di proprietà; in tal caso, il risarcimento del danno è dovuto per il periodo di occupazione illegittima, calcolato sulla base del valore venale del bene, e per la perdita del diritto di proprietà, determinato al momento della rinuncia. La domanda di corresponsione dell'indennità di occupazione legittima rientra invece nella giurisdizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2017

N. 01240/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00527/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 527 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catanzaro, via Milelli,26;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in ((omissis)), viale ((omissis)) (Pal. Valente);

risarcimento danni da occupazione illegittima

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l…

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