Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria per la realizzazione di box auto in un edificio residenziale deve rispettare il vincolo di destinazione di aree a parcheggio previsto dalla normativa urbanistica vigente, in particolare dall'art. 18 della legge n. 765/1967 (c.d. legge ponte). Pertanto, l'Amministrazione comunale non può legittimamente autorizzare la realizzazione di box auto che occupino integralmente le aree destinate a parcheggio di pertinenza dell'edificio, in quanto ciò comporterebbe una compressione del diritto di uso di tali aree riconosciuto ai condomini in proporzione alle rispettive quote millesimali, a seguito di un precedente accertamento giudiziale. Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria che non rispetti tale vincolo di destinazione e che incida sui diritti di uso dei condomini sulle aree a parcheggio è illegittimo per violazione di legge e per eccesso di potere per carenza di istruttoria. Inoltre, il Comune non può rettificare il permesso di costruire in sanatoria al solo fine di modificare la debenza degli oneri concessori, senza incidere sulla legittimità sostanziale del provvedimento originario.