Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12684 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:12684SENT

Massima

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Il piano regolatore generale di un Comune deve essere adottato nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, garantendo il corretto bilanciamento tra gli interessi pubblici e privati coinvolti. In particolare, l'amministrazione comunale è tenuta a valutare con adeguata istruttoria le proposte di programmi integrati di riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale presentate dai privati proprietari, al fine di individuare soluzioni che consentano il perseguimento dell'interesse pubblico senza comprimere irragionevolmente la sfera giuridica dei privati. Nell'ambito di tale valutazione, l'amministrazione deve altresì verificare la possibilità di applicare istituti compensativi, come la compensazione urbanistica, al fine di contemperare le diverse esigenze in gioco. La mancata considerazione di tali proposte e la conseguente destinazione delle aree private a verde pubblico o parco regionale, senza adeguata motivazione in ordine all'impossibilità di accogliere le istanze dei privati, può integrare un vizio di eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicità e irragionevolezza dell'atto. Analogamente, l'approvazione di varianti al piano regolatore che incidono sulle aree private senza aver preventivamente valutato le proposte di programmi integrati e la possibilità di applicare istituti compensativi può essere illegittima per violazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sezione Seconda ha pronunciato la seguente ORDINANZA sui ricorsi - n. 167/04, proposto da Al. Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Gi. Va. e Ma. Bi., presso lo studio del primo elettivamente domiciliata in Ro., via Pa., n. (...); CONTRO Comune di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. An. Ma., con il quale elettivamente domicilia presso gli uffici dell'Avvocatura comunale in Ro., via De. Te. di Gi., n. (...); PER L'ANNULLAMENTO della deliberazione del Consiglio comunale di Ro. n. 33, del 19-20 marzo 2003, di adozione del nuovo piano regolatore generale. - n. 52/05, proposto da Al. Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Gi. Va. e Ma. Bi., presso lo studio del primo elettivamente domiciliata in Ro., via Pa., n. (...); CONTRO…

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