Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12328 del 23 marzo 2016

ECLI:IT:CASS:2016:12328PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere sussiste quando più soggetti, legati da un accordo finalizzato alla commissione di una serie indeterminata di delitti, predispongono un'organizzazione di uomini e mezzi, anche rudimentale, per realizzare il programma criminoso, a prescindere dalla contestuale attività lecita svolta dalla società utilizzata come copertura per le condotte illecite. Il ruolo di ciascun partecipe nell'ambito del sodalizio criminale può essere desunto anche dalla sua diretta partecipazione a singoli reati-fine, dalla consapevolezza dell'attività illecita svolta dagli altri membri del gruppo e dal contributo fornito alle attività di occultamento della refurtiva. Il pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato, che giustifica l'applicazione di misure cautelari, può essere desunto dalla professionalità dimostrata dai soggetti nella commissione dei reati, dalla reiterazione delle condotte illecite in un breve arco temporale e dal tentativo di ampliare l'attività criminosa anche dopo l'intervento delle autorità, senza che rilevi la dismissione della società utilizzata per gli scopi illeciti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - est. Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/11/2015 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione della causa fatta dal consigliere Giuseppe Sgadari;
udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dott. GALLI Massimo, che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1.Con l'…

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