Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17958 del 11 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:17958PEN

Massima

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La diffamazione commessa in stato di provocazione determinato da un fatto ingiusto altrui non è punibile, purché sussistano i seguenti requisiti: a) lo stato d'ira, costituito da un'alterazione emotiva che può protrarsi nel tempo e non essere in rapporto di immediata reazione; b) il fatto ingiusto altrui, connotato da ingiustizia obiettiva, intesa come effettiva contrarietà a regole giuridiche, morali e sociali, e non riferita alle convinzioni o sensibilità personali dell'imputato; c) un nesso di causalità psicologica, e non mera occasionalità, tra l'offesa subita e la reazione, indipendentemente dalla proporzionalità tra le condotte, purché sia riscontrabile una qualche adeguatezza. Pertanto, qualora un avvocato, destinatario di una lettera di contestazione da parte dei legali della controparte che gli attribuisce falsamente un comportamento deprecabile, reagisca con un fax diffamatorio, tale condotta può essere ritenuta non punibile ai sensi dell'art. 599 c.p., ove ricorrano i suddetti requisiti, accertati in concreto dal giudice di merito sulla base di una valutazione complessiva delle circostanze del caso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. BELMONTE Maria Teres - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI E.M. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
parte civile (OMISSIS) nata a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/02/2019 del TRIBUNALE di UDINE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Elisabetta Maria Morosini;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Orsi Luigi, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore della parte civile, avv. (…

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