Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10679 del 30 novembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:10679PEN
Massima
Massima ufficiale
E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art.. 538 cod. pen. (misura di sicurezza nel caso di condanna per reati inerenti all'esercizio della prostituzione) in relazione agli artt. 3, primo comma, 25 secondo comma e 27, terzo comma della costituzione dedotta sull'assunto che l'applicazione della misura di sicurezza, indipendentemente dall'accertamento in concreto della pericolosità sociale del soggetto, violi il principio di uguaglianza, in quanto sottopone allo stesso trattamento casi tra loro difformi e che l'automatismo della misura si fondi sulla criminosità anziché sulla pericolosità, rendendola sostanzialmente equivalente ad una pena, sottratta, peraltro, per motivi meramente formali, ai principi di irretroattività e di iniquità cui questa è informata. Infatti,l'applicazione cosiddetta automatica della misura di sicurezza trova il suo fondamento in una presunzione di pericolosità, dettata dall'esperienza e, come tale, acquisita dal legislatore. D'altronde, l'applicazione obbligatoria della misura di sicurezza non esclude il successivo apprezzamento discrezionale del giudice, mediante la fissazione concreta della sua durata in relazione al conseguimento degli effetti della misura stessa e della residua pericolosità della persona ad essa sottoposta. Quanto poi alla violazione dell'art.. 27, terzo comma, va osservato che tale norma costituzionale si riferisce soltanto alla pena e non contempla le misure di sicurezza proprio perché queste tendono ad un risultato che eguaglia quella rieducazione cui deve mirare la pena stessa.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4453 del 13 maggio 1981
ECLI:IT:CASS:1981:4453PENLa questione di legittimità costituzionale dell'art 538 del codice penale per contrasto con l'art 3 della costituzione laddove prevede l'applicazione obbligatoria di una misura di sicurezza detentiva…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 591 del 23 gennaio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:591PENAi fini dell'applicabilità della misura di sicurezza quale conseguenza della condanna per il reato di sfruttamento della prostituzione, va osservato che la relativa norma dell'art.. 538 cod. pen. non…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41534 del 24 novembre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:41534PENLa misura di sicurezza detentiva prevista dall'art. 538 c.p. non discende automaticamente dalla condanna per il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, ma richiede l'accertamento…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35954 del 7 ottobre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:35954PENIl reato di sfruttamento della prostituzione comporta l'applicazione di una misura di sicurezza detentiva, quale la casa di lavoro o la colonia agricola, ma tale applicazione deve essere preceduta da…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10893 del 14 ottobre 1986
ECLI:IT:CASS:1986:10893PENLa misura di sicurezza, prevista dall'art. 538 cod. pen., è applicabile a tutte le ipotesi delittuose previste dalla legge merlin che corrispondono a quelle delle abrogate disposizioni del codice pen…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 35549 del 23 ottobre 2002
ECLI:IT:CASS:2002:35549PENIl giudice, prima di applicare la misura di sicurezza detentiva prevista per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, è tenuto a procedere all'accertamento concreto della perico…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 34911 del 17 settembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:34911PENLa misura di sicurezza detentiva prevista dall'art. 538 c.p. per il reato di sfruttamento della prostituzione, pur essendo obbligatoria per legge, non può essere applicata automaticamente senza un pr…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 10958 del 22 marzo 2010
ECLI:IT:CASS:2010:10958PENLa misura di sicurezza detentiva prevista dall'art. 538 c.p. per i reati di sfruttamento della prostituzione può essere applicata solo a seguito di un accertamento in concreto della pericolosità soci…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44412 del 30 novembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:44412PENIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
La misura di sicurezza detentiva della casa di lavoro può essere applicata nei confronti di soggetti condannati per il r…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5316 del 29 maggio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:5316PENL'applicazione della misura di sicurezza personale, prevista dall'. 538 cod. pen., obbligatoria in caso di sfruttamento dell'altrui prostituzione, è ostativa alla concessione del beneficio della sosp…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.