Cassazione penale Sez. III sentenza n. 33923 del 20 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:33923PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione alla polizia in occasione di competizioni sportive deve essere adeguatamente motivato in ordine all'attualità della pericolosità sociale del soggetto e alla necessità di garantire l'osservanza del divieto di accesso agli stadi, non essendo sufficiente il mero riferimento a fatti di violenza commessi in passato, in assenza di ulteriori elementi idonei a dimostrare la persistenza della pericolosità e l'insufficienza del solo divieto di accesso. La motivazione deve altresì dare conto della sussistenza dei requisiti di necessità ed urgenza, non potendo essere automaticamente desunti dalla mera adozione del provvedimento in un breve lasso di tempo dalla comunicazione della notizia di reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Grosseto;

nei confronti di:

Ci. Pi. , nato a (OMESSO) il (OMESSO);

avverso l'ordinanza del giudice per indagini preliminari dell'8 novembre del 2007;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Ciro Petti;

Letta la requisitoria del procuratore generale Dott. Vito D'Ambrosio, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata osserva quanto segue:…

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