Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 839 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:839SENT

Massima

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Il silenzio-assenso si forma una volta che siano trascorsi 90 giorni dalla presentazione di una domanda intesa ad ottenere l'autorizzazione all'installazione di un impianto di telefonia mobile corredata degli elementi previsti dalla normativa e il Comune non abbia adottato un provvedimento espresso di diniego o rappresentato, nei termini di legge, esigenze di approfondimento istruttorio ovvero non sia intervenuto il dissenso di un'amministrazione preposta alla tutela della salute, dell'ambiente o del patrimonio culturale. L'amministrazione può adottare un provvedimento di diniego successivamente al formarsi del silenzio-assenso solo previo annullamento, in sede di autotutela, del silenzio-assenso stesso, in presenza dei presupposti e con il rispetto delle garanzie procedimentali previste dalla legge. Il decorso del termine di 90 giorni senza l'adozione di un provvedimento espresso di diniego o la rappresentazione di esigenze istruttorie determina il formarsi del titolo tacito, a prescindere da eventuali comunicazioni verbali dell'amministrazione o ritardi di altri enti nel trasmettere i relativi pareri. Il silenzio-assenso, una volta formatosi, può essere rimosso dall'amministrazione solo attraverso l'esercizio dei poteri di autotutela, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché delle garanzie procedimentali previste dalla legge.

Sentenza completa

N. 00223/2005
REG.RIC.

N. 00839/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00223/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 223 del 2005, proposto da:
Vodafone Omnitel N.V., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, via della Guastalla, n. 2;

contro

Comune di Gallarate, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato ex lege presso la segreteria del Tar, in Milano, via Corridoni, n. 39;

per l'annullamento

della nota prot. n. 26893 del 15.11.2004 di rigetto della richiesta di permesso di costruire per l’installazione di stazione radio base in via S. Rocco;

dei pareri menzionati nel diniego;

o…

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