Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1538 del 2004
ECLI:IT:TARBS:2004:1538SENT
Massima
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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia urbanistica, può legittimamente destinare a verde privato in contesto agricolo, con vincolo di inedificabilità relativa, i terreni di proprietà privata ubicati all'interno di un parco regionale, anche se contigui agli edifici residenziali, in ragione del preminente interesse pubblico di tutela ambientale e paesaggistica, senza che ciò integri una violazione dell'art. 2 della legge n. 1187/1968 sulla decadenza dei vincoli di inedificabilità, atteso che il vincolo imposto non comporta l'azzeramento degli indici edificatori, i quali restano comunque sfruttabili sui terreni contigui aventi la medesima destinazione agricola. In tal caso, non sussiste l'obbligo di prevedere un indennizzo a favore dei proprietari privati.
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Sentenza completa
REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia – Sezione staccata di Brescia ha pronunciato la seguenteSENTENZAsul ricorso n. 1006/2002 proposto daTONANI Mario, LOCATELLI Lorenzo, FERRARI Nadia, GARATTINI Corinto e Mararappresentati e difesi dall'Avv. Enrico Bertelli ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Brescia, Corso Cavour, 15 controil Comune di Soncino, in persona del Sindaco pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avv. Ciso Gitti ed elettivamente domiciliato presso in Brescia, Via Moretto, 60e nei confrontidella Regione Lombardia, in persona del Presidente della Giunta regionale pro tempore, non costituitasi in giudizioper l'annullamentodella delibera 24.5.2002, n. 31, con la quale il Consiglio comunale ha integralmente fatto proprie le proposte di modifica d'ufficio indicate dalla Giunta regionale nella delibera 24.4.2002, n. 8933 in ordine alla variante genera…
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