Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5374 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:5374SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di approvazione di un Piano di riqualificazione urbana, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'acquiescenza o la rinuncia preventiva alla tutela giurisdizionale dell'interesse legittimo non sono ammissibili, in quanto il diritto fondamentale di difesa scolpito dagli artt. 24 e 113 Cost. non consente di precludere in via anticipata l'accesso alla giustizia amministrativa. 2. La validità ed efficacia di una convenzione urbanistica stipulata dal dirigente comunale senza previa deliberazione del Consiglio comunale, organo competente in materia di pianificazione urbanistica, non può fondare un legittimo affidamento in capo al privato proponente, il quale non può ignorare il difetto di potere rappresentativo del soggetto che ha sottoscritto l'atto. 3. Il diniego di approvazione di un Piano di riqualificazione urbana, motivato sulla base di valutazioni di carattere urbanistico compiute dal Consiglio comunale, quali l'assenza dei presupposti per l'applicazione della normativa sui programmi di riqualificazione e sulla perimetrazione dei nuclei abusivi, nonché la non adeguatezza della progettazione in relazione agli impatti sulla viabilità e sui servizi generali, è legittimo ove tali rilievi non risultino infondati o affetti da macroscopica illogicità o erroneità. 4. Il risarcimento del danno da ritardo nella conclusione del procedimento amministrativo è escluso qualora non sia dimostrato che il provvedimento favorevole sarebbe stato comunque adottato in assenza del ritardo, nonché il danno da violazione del principio di buona fede nella contrattazione, in assenza di una valida attività negoziale posta in essere dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2024

N. 05374/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02787/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2787 del 2017, proposto da Pro.Svi.Ter - s.r.l. e R.M.D. - Realizzazioni Moderne Diversificate - s.r.l., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, largo Messico, 7;

contro

Città di Guidonia Montecelio, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso prima dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Verdi, 9, e poi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Po, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.