Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42254 del 29 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:42254PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare i provvedimenti in materia di misure di prevenzione, è limitato a verificare la sola violazione di legge, senza poter sindacare il merito delle valutazioni e delle argomentazioni svolte dal giudice di merito. Pertanto, la mera critica al contenuto e alla congruità delle motivazioni addotte dal giudice di merito per giustificare l'applicazione della misura di prevenzione non è sufficiente a integrare un motivo di ricorso ammissibile, essendo precluso al giudice di legittimità un riesame del merito della decisione. La legittimità del provvedimento di prevenzione è, infatti, subordinata esclusivamente alla verifica della correttezza formale e della conformità a legge del procedimento seguito e della motivazione adottata, senza che il giudice di legittimità possa sindacare la valutazione discrezionale compiuta dal giudice di merito in ordine alla pericolosità sociale del soggetto e all'adeguatezza della misura applicata. Il controllo di legittimità, pertanto, non può estendersi al merito delle valutazioni e delle argomentazioni poste a fondamento della decisione, essendo precluso al giudice di legittimità un riesame del merito della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Roma;

avverso la revoca del decreto reso dalla Corte d'Appello di Roma del decreto emesso dal Tribunale di Latina dell'8.5.2002, che applicava (oltre alla misura di prevenzione personale) il sequestro in vista della confisca nei confronti di:

MI. Gi. (essendo interessati AN. , in proprio e quale socia di MA. Srl., DE. GR. Ca. Lo. , VE. Ug. , PA. Im. , M. G. ).

IN FATTO

Il Procuratore Generale …

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