Il provvedimento del questore che dispone il divieto di accesso agli stadi e l'obbligo di presentazione all'autorità di polizia in occasione di determinate manifestazioni sportive, ai sensi della legge n. 401 del 1989, art. 6, costituisce una misura di prevenzione giurisdizionalizzata, soggetta alle garanzie previste dall'art. 13 Cost. Pertanto, il giudice competente per la convalida di tale misura deve rispettare i seguenti principi: 1. Il destinatario del provvedimento questorile deve essere messo a conoscenza della facoltà di presentare memorie o deduzioni al giudice competente per la convalida, entro il termine di quarantotto ore dalla notifica del provvedimento stesso. 2. Il pubblico ministero ha il termine di quarantotto ore dalla notifica all'interessato per richiedere la convalida della misura al giudice. 3. Il giudice ha a disposizione ulteriori quarantotto ore, per un totale di novantasei ore dalla notifica all'interessato, per provvedere sulla richiesta di convalida. 4. Inoltre, il giudice deve concedere all'interessato un termine di ventiquattro ore dal deposito in cancelleria della richiesta di convalida e della relativa documentazione, per presentare memorie o deduzioni. 5. Il mancato rispetto di tali termini procedimentali comporta la nullità dell'ordinanza di convalida per violazione di norme processuali stabilite a pena di nullità, con conseguente annullamento della stessa con rinvio ad altro giudice per un nuovo esame. 6. L'annullamento con rinvio non determina la decadenza della misura di prevenzione disposta dal questore, che rimane provvisoriamente efficace e eseguibile, in attesa del nuovo giudizio di convalida.