Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9779 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9779SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di ottemperanza al giudicato formatosi su una precedente sentenza di condanna dell'amministrazione al pagamento di una somma di denaro, è tenuto ad ordinare all'ente soccombente di provvedere al pagamento entro un termine perentorio, con la nomina di un commissario ad acta per l'eventuale attività sostitutiva in caso di persistente inadempienza. Tale pronuncia si fonda sul principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale l'accertamento giudiziale del diritto del ricorrente deve trovare piena attuazione, attraverso l'adozione di misure coercitive nei confronti della pubblica amministrazione inadempiente. Il giudice, pertanto, nel disporre l'ottemperanza, deve fissare un termine congruo per l'adempimento spontaneo dell'amministrazione e, in caso di ulteriore inerzia, nominare un commissario ad acta al fine di assicurare l'esecuzione del giudicato, con addebito delle relative spese a carico dell'ente soccombente. Tale soluzione è volta a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, impedendo che il mancato adempimento spontaneo della pubblica amministrazione possa vanificare l'accertamento giudiziale del diritto del ricorrente. Il giudice amministrativo, pertanto, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto a disporre tutte le misure necessarie per assicurare l'esecuzione del giudicato, anche attraverso l'imposizione di obblighi di facere in capo all'amministrazione soccombente e la nomina di un commissario ad acta, al fine di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e impedire che il mancato adempimento spontaneo della pubblica amministrazione possa vanificare l'accertamento giudiziale del diritto del ricorrente.

Sentenza completa

N. 05126/2014
REG.RIC.

N. 09779/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05126/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5126 del 2014, proposto da:
avv. ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Roma, Piazzale delle ((omissis)), 1;

contro

Comune di Vitorchiano, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito;

per l’ottemperanza

al giudicato formatosi sulla sentenza n. 34124/13 in data 2.10.2013, del Giudice di Pace di Roma;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore designato per la camera di consiglio del giorno 3 luglio 2014 il cons. ((omissis)) e uditi per la parte rico…

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