Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 8752 del 30 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:8752CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'appaltatore che esegue opere aggiuntive non previste nel contratto di appalto, senza avere ottenuto l'autorizzazione scritta del committente, non può pretendere il pagamento di tali opere in assenza di tale autorizzazione, ai sensi dell'art. 1659 c.c. Infatti, il committente non è tenuto a pagare le opere aggiuntive eseguite dall'appaltatore di propria iniziativa, senza il suo previo consenso scritto, essendo onere dell'appaltatore dimostrare di aver ricevuto l'autorizzazione del committente per l'esecuzione di lavori non originariamente previsti. Pertanto, il giudice di merito, nell'accertare i presupposti fattuali e nell'interpretare il contenuto del contratto, può legittimamente ritenere che il rifacimento di opere non espressamente indicate nel preventivo sottoscritto dal committente costituisca un'iniziativa unilaterale dell'appaltatore, non autorizzata dal committente, con la conseguente applicazione dell'art. 1659 c.c. e il rigetto della domanda di pagamento di tali lavori aggiuntivi. Il sindacato di legittimità sulla decisione del giudice di merito è limitato alla verifica di eventuali vizi di motivazione o di errori nell'interpretazione delle norme di legge, senza possibilità di riesame degli accertamenti di fatto e delle valutazioni probatorie, che rientrano nell'esclusiva competenza del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 3

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FINOCCHIARO Mario - Presidente

Dott. VIVALDI Roberta - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

Dott. LANZILLO Raffaella - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 17737/2013 proposto da:

(OMISSIS) SRL (OMISSIS), in persona del suo legale rappresentante pro tempore Amministratore Unico, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e dif…

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