Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4044 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:4044SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il cambio di destinazione d'uso di un immobile, condonato ai sensi della legge n. 47 del 1985, deve essere valutato con riferimento alla categoria generale di destinazione (nella specie, commerciale) e non alla specifica sottocategoria (autorimessa), essendo sufficiente il rispetto degli oneri corrispondenti alla categoria generale. L'annullamento in autotutela di un titolo edilizio in sanatoria, rilasciato diversi anni prima, richiede una particolare e adeguata motivazione in termini di sopravvenuto interesse pubblico, a tutela dell'affidamento ingenerato nel privato. Il mutamento della destinazione d'uso all'interno della stessa categoria funzionale è sempre consentito, salva diversa previsione da parte delle leggi regionali e degli strumenti urbanistici comunali, in applicazione del nuovo art. 23-ter del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico per l'Edilizia), introdotto dal decreto-legge "Sblocca Italia".

Sentenza completa

N. 12971/2001
REG.RIC.

N. 04044/2016 REG.PROV.COLL.

N. 12971/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12971 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Roma, Via Costabella, 23;

contro

Roma Capitale, già Comune di Roma, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), dell’Avvocatura comunale e presso la stessa domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

del provv. n. 133792 del 24 ottobre 2001 con cui si intimava la riconsegna dell’originale della concessione edilizia in sanatoria

e con i m.a. dep. il 13 agosto …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.