Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1176 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:1176SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una variante al permesso di costruire e di un successivo permesso di costruire per un intervento di restauro e risanamento conservativo, nonostante non siano pienamente satisfattivi delle pretese del ricorrente, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto che emerge è che l'adozione di provvedimenti amministrativi favorevoli al ricorrente, anche se non pienamente conformi alle sue richieste, comporta la cessazione della materia del contendere, con compensazione delle spese di giudizio, in considerazione del complessivo epilogo positivo della vicenda per il ricorrente. La massima giuridica può essere così formulata: L'adozione di provvedimenti amministrativi favorevoli al ricorrente, anche se non pienamente conformi alle sue richieste, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del complessivo epilogo positivo della vicenda per il ricorrente. Il principio di diritto trova applicazione nei casi in cui l'amministrazione, nel corso del giudizio, adotti provvedimenti che, pur non soddisfacendo integralmente le pretese del ricorrente, realizzino comunque un risultato favorevole per quest'ultimo, tale da rendere cessata la materia del contendere. In tali ipotesi, la compensazione delle spese di giudizio rappresenta un equo contemperamento degli interessi in gioco, tenuto conto del complessivo andamento positivo della vicenda per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2022

N. 01176/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02904/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2904 del 2019, proposto da
Società Villa Collareta S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico elettivo presso il suo studio in Napoli, via G. Melisurgo n. 4;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ele…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.