Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12177 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:12177SENT

Massima

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L'Amministrazione ha l'obbligo di provvedere espressamente, con atto motivato, sulle istanze presentate dai cittadini, nel rispetto dei principi di trasparenza e buon andamento dell'attività amministrativa. Il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza di parte, anche a seguito di diffida, integra un comportamento illegittimo, che impone al giudice amministrativo di ordinare all'Amministrazione di provvedere entro un congruo termine, senza poter tuttavia spingersi a valutare la fondatezza della pretesa sostanziale fatta valere, salvo che l'attività sollecitata non presupponga un complesso iter istruttorio tale da consentire al giudice di limitarsi all'accertamento dell'obbligo di provvedere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione Prima Bis
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 4263 del 2009, proposto da:

Mi. Ba., rappresentato e difeso dagli avv. Al. Po. e Fr. Ro., con domicilio eletto presso Fr. Ro. in Ro., corso Vi. Em. (...), (...);

contro
Ministero della Difesa, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata per legge in Ro., via De. Po., (...);

per l'annullamento
del silenzio rifiuto formatosi sull'istanza presentata il 23 maggio 2002, volta alla concessione dell'equo indennizzo previsto dalla legge 23 dicembre 1970 n. 1094 e dagli artt. 50-60 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957 n. 686;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Difesa;
Viste le memorie difensive;
Visti t…

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