Cassazione penale Sez. I sentenza n. 28676 del 18 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:28676PEN

Massima

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La detenzione di materiale esplodente di quarta e quinta categoria, soggetta a licenza dell'Autorità di Pubblica Sicurezza, non può essere qualificata come inoffensiva e priva di autorizzazione, in quanto la natura del materiale è accertata dal giudice di merito sulla base di una motivazione attenta e puntuale, non sindacabile in sede di legittimità se non per vizi di legittimità, essendo preclusa una nuova valutazione del merito. Il ricorso volto a provocare tale nuova valutazione è pertanto inammissibile, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria a favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTACROCE Giorgio - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. URBAN Giancarlo - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BE. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 23/10/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. URBAN GIANCARLO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Cons. Dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza in data 23 ottob…

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