Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21957 del 7 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:21957PEN

Massima

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Il pericolo concreto ed attuale di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non può essere escluso sulla base della mera valutazione del tempo trascorso dalla commissione del fatto o della cessazione del legame con i coindagati, ma richiede un'approfondita analisi delle modalità realizzative della condotta, della personalità dell'indagato e del contesto socio-ambientale in cui opera, anche in relazione ai ruoli apicali ricoperti dallo stesso in diverse società, laddove tali elementi siano sintomatici di una incapacità di autolimitarsi nella commissione di ulteriori condotte criminose della stessa specie. In particolare, la gravità della condotta contestata, unitamente alla pervicacia dimostrata dall'indagato nel piegare la propria professionalità agli interessi illeciti dell'associazione criminale di cui faceva parte, possono integrare gli estremi del pericolo concreto ed attuale di reiterazione del reato, anche in assenza di specifiche occasioni di recidivanza, qualora tali elementi siano idonei a fondare una prognosi negativa sulla capacità dell'indagato di astenersi dal compimento di ulteriori reati della stessa specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BOLOGNA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 11/08/2021 del TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. COSCIONI GIUSEPPE;
sentite le conclusioni del PG Dr. GIORGIO LIDIA, che insiste per l'accoglimento del ricorso;
sentito l'Avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilit…

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