Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37616 del 11 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:37616PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti sussiste quando vi sia la prova di un vincolo associativo tra più di tre persone, caratterizzato dalla disponibilità di risorse umane e materiali, dalla ripartizione di ruoli e funzioni tra i partecipi, nonché dalla gestione di una "clientela" consolidata nel tempo, anche attraverso l'avvicendamento di alcuni membri del gruppo e l'adozione di modalità operative flessibili, volte a garantire la continuità dell'attività illecita. A tal fine, non è necessaria la dimostrazione di una struttura logistica definita, di canali di approvvisionamento chiaramente individuati o di una netta separazione di compiti, essendo sufficiente che emerga un quadro complessivo di coordinamento e organizzazione finalizzato al traffico di stupefacenti. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dell'associazione, deve pertanto porre l'accento sulla pluralità di soggetti coinvolti, sulla stabilità del vincolo associativo, sulla ripartizione dei ruoli e sulla gestione di una clientela consolidata, anche in assenza di elementi ulteriori relativi alla logistica e alle modalità di approvvigionamento della droga.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. PACILLI G. A. R. - Consigliere

Dott. RECCHIONE Stefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/05/2019 del TRIB. LIBERTA' di TORINO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALFREDO MANTOVANO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. PRATOLA GIANLUIGI, per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con ordinanza in data 3/05/2019 - dep. il 7 successivo il TRIBUNALE di TORINO in sede di riesame rigettava il ricorso proposto da (OMISSIS), detto "(OMISSIS)" contro l'ordinanza con la quale il GIP …

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