Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1349 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1349SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio del potere repressivo in materia edilizia, è tenuto a motivare adeguatamente l'ordinanza di demolizione di opere abusive qualora il destinatario del provvedimento non sia il diretto autore delle stesse e le opere siano state realizzate in epoca risalente, essendo in tal caso necessario valutare l'interesse pubblico sotteso all'esercizio di tale potere, anche in relazione all'eventuale affidamento ingenerato nel privato acquirente in buona fede. Ciò vale anche quando le opere ricadano in area paesaggisticamente tutelata, dovendosi in tal caso procedere ad una attenta valutazione della loro effettiva incidenza sui valori paesaggistici meritevoli di conservazione, prima di disporne la demolizione.

Sentenza completa

N. 01531/2014
REG.RIC.

N. 01349/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01531/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1531 del 2014, proposto da:
Massimo Cuffaro, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi n. 103;

contro

Comune di Salerno, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Maria Grazia Graziani e Luigi Mea, con domicilio eletto in Salerno, presso la Casa Comunale, in via Roma;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Salerno prot. n. 68629 del 29.4.2014, avente ad oggetto la demolizione di pretese opere abusive realizzate sul fabbricato sito in via Castelluccio n. 1, di tutti gl…

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